Esattamente 455 anni fa moriva Nostradamus, colpito dalla gotta proprio il 2 luglio 1566… quale uomo si nasconde dietro la leggenda? Corteggiato dai potenti del tempo per la sua capacità profetica, Nostradamus fu l'astrologo ufficiale di Enrico II di Francia, ma anche un fine umanista dalle molteplici (e sorprendenti !) sfaccettature...
Michel de Nostre-Dame, noto come Nostradamus, nacque nel dicembre del 1503 (la data esatta resta incerta) a Saint-Rémy-de-Provence, nel sud della Francia. Suo padre era un commerciante di cereali e ricco notaio, molto probabilmente di origine ebrea.
Dell’infanzia del piccolo Michel si sa ben poco, i primi documenti disponibili risalgono al suo periodo di studi all'Università di Avignone: matematica, retorica, astronomia e astrologia sono le discipline assolute che fanno di lui un “abîme de science”, come ogni vero intellettuale del suo tempo.
Tuttavia Nostradamus fu costretto a lasciare l’Università prima del previsto, a causa di un'epidemia di peste. La leggenda racconta che egli abbia viaggiato per più di otto anni alla ricerca di erbe e piante che potessero “guarire” i malati e debellare per sempre questa malattia.
Trovare un rimedio alla peste fu, infatti, una delle principali missioni di Nostradamus: molti scrittori, ad esempio Hippolyte Bonnellier, lo ritraggono come un medico devoto sempre pronto ad aiutare i malati. Alcuni sostengono addirittura che la vera notorietà di Nostradamus non venne tanto a seguito delle sue Profezie, ma grazie ad una misteriosa pillola rosa di sua creazione capace di “sanare” gli appestati.
La peste fu, di sicuro, il suo più tragico rivale: lo privo’ prima della moglie Henriette, poi dei loro due figli, ancora bambini. Rimasto solo e senza famiglia, Nostradamus decise quindi di dedicarsi completamente allo studio e ai viaggi, percorrendo per decenni l’Europa del Rinascimento.
Molti sono gli aneddoti che fanno di lui un personaggio davvero sorprendente: si narra che Nostradamus venne espulso dall’Università non appena si seppe del suo passato da speziale, una figura interdetta in ambito universitario. Perciò, per molto tempo, Nostradamus non poté portare la toga tradizionale, né farsi chiamare "dottore". Un duro colpo per un intellettuale del 1500, che pero' non sembro' turbare Nostradamus più di tanto...
Al suo estro si deve anche l'insolito « Traité des fardements et des confitures », un trattato in cui l'autore descrive dettagliatamente tutti gli ingredienti e gli utensili necessari alla preparazione di marmellate "medicamentose".
Le ricette di Nostradamus sono principalmente a base di frutta, ma ve ne sono alcune anche base vegetale... un po' come quelle che ritrovate nella rubrica All'Ombra del Salice!
Curioso del mondo e amante della vera Conoscenza, Nostradamus studio' i fenomeni astronomici attraverso numerosi testi sacri e esoterici, come i Veda, la Cabala e i Vangeli.
Durante il decennio di viaggi in Europa incontro' personaggi di spicco come Agrippa di Nettesheim, astrologo e negromante perseguitato per il suo De occulta philosophia, e Paracelso, medico e fine alchimista.
Nostradamus profeta
L'idea che fece di Michel de Nostre-Dame la figura che noi tutti conosciamo oggi fu, tuttavia, un progetto letterario: le Mille Quartine.
ovvero un insieme di poesie di quattro versi...
In realtà questi piccoli componimenti non furono mai mille, bensi' 942, pubblicati prima solo in francese, poi mescolando altre lingue e idiomi, come il provenzale, il greco, il latino, l'italiano, l'ebraico e l'arabo.
Una tecnica utile a rendere il messaggio ancora più ermetico, il che permise a Nostradamus, insieme all'uso di metafore e sofisticatissimi giochi di parole, di proteggersi dall'Inquisizione e dai fanatismi religiosi.
Raccolte in un unico libro intitolato "Le Profezie", queste poesie dette "Centurie" suscitarono tuttavia reazioni molto costrastanti: secondo alcuni erano l'opera di un servo del Diavolo, di un pazzo o di un impostore. Ma la maggior parte del Buon Mondo dell'epoca saluto' le Profezie come autentiche ispirazioni divine.
E' interessante osservare come nella figura di Nostradamus vengano condensati tra i più potenti archetipi maschili, come il Mago, il Matto, il Saggio eremita...
Molti nobili e sovrani si rivolsero a Nostradamus per oroscopi e consigli, una fra tutte Caterina de' Medici, la regina consorte di Enrico II di Francia. Grande ammiratrice di Nostradamus, Caterina de' Medici lo nominò consigliere e medico del Re.
Fu proprio Nostradamus a predire la morte del sovrano francese Enrico II, nel 1559 :
Il leone giovane, il vecchio vincerà. Il campo bellico, per dolore singolare. In gabbia d’oro, gli occhi gli salteranno delle forze in combattimento una rimarrà, l’altra morrà di morte crudele.
Facciamo un salto di qualche secolo e ricordiamo altre due profezie "vincenti" di Nostradamus, come quella che pare annunciare l'ascesa di Adolph Hitler:
Dalle profondità dell’Europa occidentale, Un bambino piccolo nascerà dalla povera gente, Colui che con la sua lingua sedurrà una grande truppa; La sua fama aumenterà verso il regno dell’est...
... o quella dall'inquietante similitudine con l'attentato delle Torri Gemelle (45° è esattamente la latitudine di New York, la “città nuova”)
40 gradi il cielo brucerà, il fuoco si approssimerà sulla città nuova. Nell’istante grandi fiamme espanse brucerà.
Nostradamus e il 2020
Dire che il 2020 è stato un anno sui generis è dire poco. Non a caso alcune delle profezie di Nostradamus fanno proprio di questo tempo storico un momento focale, abitato da grandi catastrofi geologiche, inondazioni e uragani.
Ma le micidiali quartine di Nostradamus non si fermano ad annunciare i disastri ambientali - come il prossimo scioglimento dell'Antartide - e prevedono anche l’arrivo di una nuova malattia, nonché di una crisi economica globale... vi ricorda qualcosa?
Secondo alcune fonti, è possibile che il profeta provenzale ci abbia messo in guardia proprio dal Coronavirus, preludio di un prossimo conflitto globale.
Finiranno anche regni e monarchie, a cominciare da quello della regina Elisabetta II.
Voi che ne pensate?
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