Elisabetta Giuliani
22 ago 20222 min
Aggiornato il: 5 gen 2023
Amen è una parola trasversale a tutte le religioni monoteiste, sicuramente tra le più diffuse e pronunciate da millenni. Una parola solida come la roccia, insomma, in grado di attraversare imperturbata tempi, culture e civiltà assai diversi fra loro. Ma cosa ha determinato il “successo storico” di AMEN?
Alcuni studiosi ritengono che il carattere eccezionale di AMEN, ovvero la sua longevità e universalità – sia dovuto a un legame profondissimo con alcuni insegnamenti della Cabala ebraica.
Nel celebre Zohar - in ebraico Sefer ha-Zohar, letteralmente il "Libro dello Splendore" - il testo profetico forse più importante della tradizione cabalistica, si legge ad esempio che:
Colui che risponde "Amen" è più grande e importante di colui che fa le benedizioni.
- ZOHAR, VOL. 22, 7:36
Si tratta di un’affermazione piuttosto curiosa, vero?
Com’è possibile che una singola parola, Amen, pronunciata tra in chiusura, quasi timidamente, al termine di un'intera preghiera – abbia più valore della preghiera stessa?
In questo video cercherò di rispondere a questa strana domanda, attingendo ad alcuni importanti insegnamenti cabalistici, alcuni dei quali sono rimasti nascosti per oltre 2000 anni...
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