L'Innamorato, o gli Amanti, è l'Arcano Maggiore n°6 del Tarot. L a lama rappresenta un personaggio androgino, conteso tra due donne, una più matura e l'altra più giovane. In alto, aleggia un angelo pronto a scoccare una freccia. La cartomanzia classica collega questo Arcano maggiore all'amore e ai sentimenti. Più precisamente, alla scelta d'amore, dato che l'Innamorato è tradizionalmente associato ai significati di dubbio, incertezza ed esitazione.
L’Arcano VI, l’Innamorato, ci porta davanti al primo grande vero “test” del Tarot, quello della scelta. Prova a pensare a tutti quei momenti della tua vita in cui ti sei trovato davanti ad bivio, nel totale imbarazzo della tua esitazione e dei tuoi dubbi.
Questo innamorato qui, conteso tra due opzioni, è l’adolescente sulla soglia della vita adulta. Siamo davanti all’idea del BIVIUM, rappresentato simbolicamente dalla lettera Y. Questa lettera era il simbolo della scuola pitagorica, immagine del diramarsi delle vie per l’iniziato, della necessità di fare una scelta: seguire gli insegnamenti della scuola o continuare a vivere nell’ignoranza.
Il numero 6, associato a questo Arcano, è la primo chiaro riferimento del Tarot alla dimensione sessuale: il senario, sostiene Clément d’Alexandrie, è un numero sessuale e evoca, proprio per questo motivo, l’unione tra due persone. Il matrimonio.
Ecco perché, nella cartomanzia classica, questo Arcano è soprattutto conosciuto come gli Amanti, e le sue interpretazioni divinatorie sono quasi sempre collegate alla sfera dei sentimenti e degli affetti.
Ma le cose non sono mai cosi semplici... L’Innamorato è - insieme al suo corrispettivo nell’ottava superiore, ovvero la Torre - uno degli arcani più ambigui (e quindi più fraintesi) del Tarot.
Con l’Arcano VI entriamo infatti in una dimensione nuova, diversa da quella tracciata fino ad ora dagli arcani. E’ il momento entra in gioco il concetto di “piacere”, la vita emotiva. E questa ci appare già in tutta la sua complessità, in tutti i suoi dilemmi e tormenti.
Basta osservare le mani di questi tre personaggi, simbolo della complessità delle loro emozioni, dette e non dette. Alcune sembrano trattenere, altre spingere. Alcune coprono, altre svelano... cosa sta davvero accadendo tra questi tre personaggi?
Nessuno lo sa, forse solo l’Eros-Cupido che aleggia sulle loro teste.
Parole chiave
Scelta, bivio, arte, fantasia, innamoramento, anima gemella, piacere, esitazione, blocco emotivo, instabiltà sentimentale, infedeltà, rapporto conflittuale, sessualità, calunnia, insinuazioni, volubilità, fardello affettivo, amore disinteressato.
E se l'Innamorato ti parlasse...
Io sono la scelta senza fine. Quando m’incontri metti in pausa la Vita e in moto il Sogno.
Io sono la prova che il libero arbitrio è un regalo avvelenato, il colpo basso di Dio. Scegli me. Scegli di dubitare. L’esitazione è la maledizione dello spirito e il diletto del cuore. Con me le cose hanno il tempo dell’attesa, non iniziano mai e non finiscono. Con me, le cose non invecchiano. Sono sempre a un passo da te.
Ho scelto te per gettare le reti.
Ho scelto le tue fossette felici per gettarci dentro le lune passate e nere, i cadaveri delle nostre illusioni, la polvere dei secoli. Come fosse umane, le tue fossette felici, inghiottono ogni mio involucro terrestre.
Che dinnanzi a te io sono nudo. O forse non sono.
- Tratto da Nostos, Archetipi Narratori